Il Gruppo Brixia ha partecipato all’ultimo round di finanziamento di Energy Dome che ha permesso la raccolta di un capitale di 55 milioni di euro e ha visto la partecipazione di Eni Next, Neva SGR, CDP Venture Capital e altri investitori di rilievo che hanno creduto in questo progetto ad alta innovazione.
L’innovativa CO2 Battery™ sviluppata da Energy Dome è una rivoluzionaria soluzione basata sull’anidride carbonica per lo stoccaggio di energia elettrica a costi contenuti che consente, tra le numerose applicazioni, di accumulare e rilasciare efficientemente energia proveniente da fonti rinnovabili intermittenti come l’energia solare ed eolica.
“Siamo entusiasti di aver preso parte a questo progetto imprenditoriale così importante per la transizione energetica – ha dichiarato Umberto Cocco. Crediamo che la tecnologia di Energy Dome abbia il potenziale per rivoluzionare il modo in cui immagazziniamo l’energia, e siamo felici di poter supportare l’azienda nel suo sviluppo“.
La nuova iniezione di capitale consentirà a Energy Dome di accelerare la crescita e lo sviluppo commerciale su scala globale, nonostante già oggi la società abbia davanti a sé una pipeline di progetti per oltre nove GWh su cinque continenti.
Come dichiarato da Spadacini, «questo investimento ci consentirà di rendere la nostra tecnologia disponibile a un numero sempre maggiore di utilizzatori. Dobbiamo smettere di sognare il domani e realizzarlo oggi. La CO2 Battery™ è pronta, operativa e funzionale e ha il potenziale di rivoluzionare il modo in cui immagazziniamo l’energia. Sono sicuro che potremo giocare un ruolo chiave nella transizione energetica per molti anni a venire e, soprattutto, senza aspettare il 2030. Il momento è adesso. Facciamo del nostro mondo un mondo migliore, più pulito e più sostenibile».
Con questo investimento, il Gruppo Brixia conferma il suo impegno nel sostenere la ricerca e lo sviluppo di tecnologie innovative che vanno a beneficio delle persone e del pianeta.
